Il diplomatico, i narcos e ‘Berlusconi’ come parola d’ordine. Così la droga arriva a Roma dall’estero

Il diplomatico, i narcos e 'Berlusconi' come parola d'ordine. Così la droga arriva a Roma dall'estero Per ottenere il lasciapassare bastava una parola: “Berlusconi”. Un cognome conosciuto in ogni angolo del mondo, diventato parola d’ordine per superare i controlli. Tra gli ultimi a utilizzarla sono stati i narcotrafficanti legati a Fabrizio Capogna, detto ‘Squalo’ o ‘Sindaco’, ora considerato un…