Sono passate le 19 da pochi istanti. È il 6 febbraio. Al numero unico per le emergenze arrivano chiamate di un furto in un appartamento in via Cassia, all’altezza di Tomba di Nerone. Qualcuno parla di spari. Molti. Si forma un capannello di gente. C’è chi urla, chi si mette le mani nei capelli…