Quale condizionatore inverter acquistare

Quale condizionatore inverter acquistare?

Non è mai un brutto momento per acquistare un condizionatore d’aria. Che sia primavera o piena estate, non si sa mai quando arriverà la prossima ondata di caldo che tra l’altro negli ultimi anni sta diventando sempre più frequente. A tale proposito, forniamo alcuni utili consigli su quale condizionatore inverter acquistare.

Quali tipi di condizionatori inverter esistono?

Se c’è l’intenzione di acquistare un condizionatore inverter (freddo-caldo) è importante prima conoscere le varie tipologie per scoprire qual è il migliore per soddisfare le proprie esigenze. Sul mercato ci sono svariati modelli come quello split che è il più classico. Nello specifico si compone di un’unità esterna che viene adagiata su un balcone o una terrazza, e di un’unità interna che va fissata su una parete di una stanza. Tutti questi modelli sono disponibili presso il centro vendita condizionatori a Roma sirotec.it che tra l’altro si occupa anche dell’installazione. L’operazione nello specifico è piuttosto semplice e richiede soltanto il collegamento tra le suddette due unità previo un piccolo foro sulla parete in cui è installata l’unità interna. Quando si parla di condizionatori inverter ci si riferisce ad apparecchiature che sono dotate anche di una pompa di calore che permette quindi di riscaldare la casa. Infine vale la pena aggiungere che presso il suddetto centro vendita capitolino della stessa tipologia sono disponibili modelli più grandi e potenti, ideali per un impianto di climatizzazione centralizzato.

Le frigorie sono i dati più importanti di un climatizzatore inverter

Le frigorie misurano la capacità dell’apparecchio di assorbire il calore ambientale in un’ora. Più frigorie ha un condizionatore, più velocemente raffredda una stanza e mantiene facilmente la temperatura. Le frigorie tra l’altro dipendono dalle dimensioni della stanza, dalla presenza di pareti o soffitti in vetro, dall’orientamento della stessa, dalla temperatura esterna, nonché dalla posizione geografica, il periodo dell’anno, i materiali di costruzione della casa, ecc. Questi sono fattori determinanti per acquistare un condizionatore d’aria inverter per un’unità abitativa di piccole, medie e grandi dimensioni.

Come calcolare le frigorie necessarie per una stanza?

Affidarsi ad esperti nel settore dell’aria condizionata quindi di elementi raffreddanti o della tipologia inverter è importante poiché non è facile calcolare il numero di frigorie necessarie. Per tale motivo i suddetti professionisti prendono come valore medio 100 frigorie per ogni metro quadro. Ciò significa che se si intende rinfrescare (o riscaldare) una stanza di 15 mq, va acquistato un condizionatore inverter con un minimo di 15 x 100 = 1500 frigorie. Se invece si abita in una zona molto calda o la casa è costantemente esposta al sole oppure i materiali da costruzione sono di bassa qualità, è consigliabile aumentare le frigorie a 110 o 115 al metro quadrato. Per quanto riguarda invece la tecnologia del compressore e dell’inverter, va detto che il primo è responsabile della conversione del gas refrigerante in liquido per estrarre il calore dalla stanza verso l’esterno. Inoltre è l’elemento che consuma più energia e la sua efficienza segna la velocità con cui il climatizzatore raffredda l’ambiente. Nei sistemi più semplici il compressore si ferma quando la temperatura scende e riparte quando sale. Per quanto riguarda invece la tecnologia di tipo inverter, nello specifico significa che modifica la frequenza del ciclo elettrico per mantenere il compressore sempre in funzione ma a bassa velocità. In questo modo si consuma il 30% in meno, la temperatura rimane più stabile e la vita utile del dispositivo stesso aumenta. Infine vale la pena aggiungere che i più moderni sistemi di climatizzazione includono ionizzatori e purificatori d’aria che eliminano polvere e batteri, e sono anche in grado di estrarre l’umidità da una stanza. Si tratta di dispositivi più costosi ma comunque interessanti, specie se in casa ci sono persone con allergie o se si vive in ​zone costiere o montane con un alto tasso di umidità.