Categoria: Servizi Utili

  • Cos’è e tutto quello che c’è da sapere sull’Asseverazione dei documenti

    Cos’è e tutto quello che c’è da sapere sull’Asseverazione dei documenti

    Asseverazione di documenti: di cosa si tratta

    La globalizzazione del commercio e di tanti altri settori ha portato tanti vantaggi creando ricchezza e prosperità. Gli scambi commerciali avvengono in maniera più fluida, le questioni di natura legale e non solo vengono gestite con minore burocrazia. Per ottenere questi risultati è stato necessario introdurre una serie di strumenti che facilitano la comunicazione tra professionisti che fanno parte di aree geografiche differenti per cui provengono da culture ben diverse e soprattutto utilizzano lingue distinte.

    L’asseverazione di un documento rientra in questa casistica permettendo di tradurre un documento scritto in un’altra lingua come lo svedese. Tuttavia non si tratta di una semplice traduzione perché quando si effettua l’asseverazione, in pratica, si ottiene il giuramento della traduzione del documento. In buona sostanza un professionista specializzato che si occupa della traduzione svedese italiano, si fa carico della responsabilità di assicurare che quanto riportato sia fedele all’originale. L’asseverazione è obbligatoria e necessaria in tutte le attestazioni ufficiali circa la corrispondenza del testo che è stato prodotto rispetto all’originale. Il traduttore svedese italiano dovrà quindi firmare il verbale di giuramento da qui la definizione alternativa di traduzione giurata.

    L’importanza di affidarsi a un professionista del settore

    Anche le grandi aziende che operano a livello internazionale sono interessate ai servizi che vengono offerti da un traduttore professionale. Si pensi, ad esempio, all’esigenza di dover tradurre il manuale di utilizzo di un dispositivo elettronico piuttosto che un documento di natura legale che deve essere utilizzato per un importante processo che si terrà a Milano. Solitamente i professionisti del settore garantiscono tante opportunità per aziende e privati come i servizi proposti (vedi qui) da un esperto di traduzioni dallo svedese all’italiano come Pierangelo Sassi.

    Ci sono soluzioni pensate per la traduzione svedese italiano di documenti di qualsiasi tipologia e di servizi web a favore di aziende e private per la creazione di pagine internet di un sito che si occupa di prodotti svedesi e non solo. Inoltre ci sono servizi che prevedono la traduzione giurata di importanti documenti del settore legale, finanziario, amministrativo, fiscale, tecnico, commerciale e notarile. Le traduzioni asseverate vengono effettuate dall’italiano allo svedese offrendo un supporto che è difficilmente riscontrabile vista la particolarità della lingua comunque molto diffusa soprattutto nelle aree del nord Europa.

    Per quali documenti vengono effettuate le traduzioni giurate

    Non c’è una legge specifica sull’esigenza di dover effettuare una traduzione giurata piuttosto c’è una richiesta per tutti quei casi in cui c’è l’esigenza di un’attestazione ufficiale. In questo modo il cliente che richiede il servizio di traduzione dall’italiano allo svedese riceve non solo un supporto adeguato per una corretta traduzione ma anche la certificazione che ne garantisce l’autenticità sgravandosi di ogni responsabilità.

    Sono tanti i documenti che possono essere tradotti con tanto di asseverazione come ad esempio i contratti di locazione ad appannaggio di clienti svedesi per immobili presenti sul territorio italiano, le visure camerali, le visure catastali, gli statuti societari, i rendiconti finanziari, un certificato di matrimonio, certificati fiscali, i documenti relativi alla proprietà di un veicolo come la carta di circolazione oppure documenti processuali di vari tipologie tra cui sentenze e decreti ingiuntivi, comparse di replica, pratiche di separazione e documenti fiscali di ogni sorta. Ci sono poi i servizi pensati per la traduzione dallo svedese all’italiano di documenti notarili come il testamento e successioni, i referti medici, gli articoli medici scientifici oppure i manuali per prodotti elettronici e di qualsiasi altro settore.

  • Consulenza legale aziendale per ogni esigenza

    Consulenza legale aziendale per ogni esigenza

    Sono diverse le vicende che interessano le aziende e le criticità che bisogna superare con il supporto di esperti. Per questo puoi sempre richiedere una consulenza legale aziende, di tipo giudiziale o stragiudiziale, grazie alla quale potrai scoprire come agire nel rispetto della legge in vigore e tutelare al meglio i tuoi interessi.

    Bisogna considerare che queste consulenze sono ben diverse dai suggerimenti che puoi trovare sul web o dai consigli generici di un amico. In questo caso, infatti, si parla di supporti tecnici, forniti da avvocati altamente specializzati e studiati su misura, ovvero in base alle tue specifiche esigenze.

    In cosa consiste la consulenza legale per aziende

    Molte persone si chiedono in cosa consiste la consulenza che gli avvocati offrono alle aziende in difficoltà o che temono di aver subito un illecito da parte dei dipendenti, dei soci, dei clienti o altre attività concorrenti.

    La consulenza legale alle imprese implica un attento e approfondito studio della vicenda, quindi l’esame della documentazione e l’analisi delle possibili azioni da intraprendere. Questa consulenza, che può essere richiesta quando è stato già instaurato un giudizio o durante la fase preliminare all’azione giudiziaria vera e propria, si rivela determinante per evitare di commettere errori, ovvero azioni contrarie alla legge che prevedono pesanti sanzioni.

    Bisogna poi far presente che la consulenza legale alle imprese, specie quando offerta in via stragiudiziale, permette il più delle volte di evitare lunghi e dispendiosi contenziosi, in quanto sarà finalizzata al raggiungimento di un accordo bonario con la controparte.

    Insomma, l’assistenza legale alle imprese, siano queste di nuova o vecchia costituzione, rappresenta la scelta vincente per tutelare al meglio gli interessi degli imprenditori e scongiurare problemi di ampia portata che potrebbero generare conseguenze economiche più pesanti del previsto.

    Si segnala che grazie alla consulenza formulata su misura si riducono in maniera drastica i tempi delle liti, visto che l’assistito verrà sempre informato in modo chiaro sugli sviluppi della vicenda, nonché sulle azioni giuridiche che sarà possibile intraprendere per risolvere la questione in modo rapido.

    Altre cose da sapere

    Richiedere l’assistenza legale aziende è abbastanza semplice, perché basta solo prenotare un appuntamento presso uno studio legale altamente specializzato nel settore. Il giorno dell’incontro sarà molto importante per avere le idee chiare su come agire per tutelare i propri interessi.

    Solitamente, il parere viene fornito dopo il necessario studio dei documenti, ma in alcuni casi verrà dato il giorno stesso della consulenza. In ogni caso si avrà la certezza di essere in mani sicure. La posizione potrà essere seguita da un singolo legale o da più avvocati, i quali illustreranno in modo chiaro gli aspetti tecnici della vicenda e consiglieranno le soluzioni maggiormente proficue, al fine di ottenere un eventuale risarcimento del danno subito.

    Consulenze mirate per le aziende

    In tema di consulenza legale specifica per le aziende è bene ricordare che non tutti gli studi possono offrire questo genere di assistenza, perché non hanno trattato casi che interessano le imprese o vantano altro tipo di specializzazione. Occorre, quindi, ponderare bene la scelta del proprio legale di fiducia, perché altrimenti non sarà possibile ottenere una tutela ad ampio raggio durante le varie fasi del giudizio e prima che venga instaurata la causa.

    Il consiglio è dunque quello di richiedere i servizi legali per aziende presso uno studio che da anni opera in questo campo e ha già acquisti vasta esperienza. I legali che prestano la consulenza sono costantemente aggiornati sui cambiamenti normativi e sulle ultime pronunce giurisdizionali, per cui potranno garantire un supporto accurato e molto attendibile. Ogni pratica inoltre viene trattata con la massima celerità, serietà e determinazione, in modo che il cliente possa ottenere la massima soddisfazione.

  • Commercio elettronico: tutto quello che c’è da sapere

    Commercio elettronico: tutto quello che c’è da sapere

    Cosa si intende con commercio elettronico?

    L’avvento di internet ha completamente cambiato le abitudini delle persone. Oggi, infatti, si fa riferimento alla rete praticamente per qualsiasi esigenza partendo dalla necessità di avere informazioni su uno specifico argomento fino arrivare all’acquisto di un articolo. Conseguentemente si è andato ad espandere costantemente nel tempo il cosiddetto commercio elettronico ossia l’attività che ha come fine l’effettuazione di transazioni commerciali di beni oppure di servizi attraverso lo sfruttamento delle tecnologie informatiche attualmente a disposizione. L’imprenditore che vuole proporre su internet i propri prodotti oppure i servizi realizzati solitamente fa realizzare ad un’agenzia specializzata una piattaforma di e-commerce che consente al potenziale cliente di visionare l’articolo di interesse, scoprendone le principali caratteristiche attraverso la descrizione dettagliata e quindi procedere con l’acquisto.

    Quali sono le caratteristiche del commercio elettronico?

    La diffusione e il successo del commercio su internet sono dovuti alle straordinarie caratteristiche di questa attività che facilita la vita sia il venditore sia l’acquirente. In particolare, il venditore può abbattere in maniera considerevole i costi perché, ad esempio, non deve pagare il fitto necessario per disporre di un locale dove proporre in vendita fisicamente i vari prodotti trattati. Inoltre, non ci sono altre spese piuttosto rilevanti come quelle necessarie per l’assunzione di una commessa, di un responsabile di uno specifico punto vendita e molto di più. Altro vantaggio è che il negozio virtuale di commercio sul web non prevede orari di chiusura per cui il cliente può effettuare l’acquisto in qualsiasi momento. Dal proprio canto, l’acquirente può acquistare lo stesso prodotto visto in un negozio fisico a prezzi più competitivi perché il venditore è sgravato da una serie di spese di gestione che evidentemente il commercio online non richiede. In aggiunta viene meno anche il vincolo geografico per cui la proposta di vendita è disponibile per clienti ubicati in altre regioni e addirittura in altri paesi se si struttura la piattaforma in maniera tale da poter rispettare le normative previste in determinate zone geografiche. Tutte queste caratteristiche, unite alla comodità di cui dispone l’acquirente nel valutare e nell’effettuare l’acquisto, stanno sancendo l’enorme successo di questa attività di commercio

    Come si fa il commercio elettronico?

    Per fare commercio elettronico il venditore deve adempiere innanzitutto ad alcune impellenze burocratiche. Il titolare dell’attività deve aprire una partita IVA inserendo il codice Ateco 47.91.10 che viene previsto per chi effettua commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto attraverso internet. Se si dispone già di una partita IVA ma si effettuano altre attività e si vuole ampliare l’orizzonte del business, sarà sufficiente effettuare una modifica presso la sede dell’Agenzia delle Entrate inserendo anche questo codice Ateco. Il secondo passaggio consiste nell’Iscriversi al Registro delle Imprese e quindi dare comunicazione di Inizio Attività al Comune territorialmente competente (quello in cui è prevista la sede dell’esercizio commerciale online). Infine, occorre gestire il commercio elettronico anche dal punto di vista fiscale e previdenziale magari rivolgendosi ad un commercialista che possa seguire la pratica in maniera ottimale. Dal punto di vista pratico, il titolare dovrà affidarsi ad un’agenzia per la realizzazione di un sito adatto allo scopo con tante schede per tutti i prodotti e servizi corredate da immagini e informazioni quanto più dettagliate possibili.

    Quando si parla di commercio elettronico?

    Si parla di commercio elettronico quando sostanzialmente la vendita non avviene presso un negozio fisico ma attraverso una piattaforma online che permetta ad un acquirente di valutare un prodotto oppure un servizio e di acquistarlo. In pratica con il classico carrello virtuale messo a disposizione dal venditore, l’acquirente può inviare un ordine che viene completato soltanto nel momento in cui si effettua il pagamento. Il pagamento avviene principalmente effettuato con metodi di transazione digitale come, ad esempio, il bonifico online oppure con sistemi di transazione pensati proprio l’e-commerce come Paypal, Satispay e così via. C’è anche l’opportunità di valutare l’acquisto attraverso l’utilizzo di una carta di credito tradizionale o ricaricabile e infine tramite il pagamento alla consegna.